6 luoghi in cui la primavera arriva in anticipo
Anche se manca ancora un po’ all’inizio della primavera, hai deciso di averne avuto abbastanza di freddo e neve? Abbiamo per te sei passeggiate in luoghi in cui la primavera è già arrivata o sta per farlo.
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Valle della Primavera tra Caldaro e Appiano
Questa passeggiata è il grande classico di inizio primavera! Già a fine febbraio, grazie a particolari condizioni microclimatiche, la piccola Valle della Primavera è invasa dalla fioritura del campanellino e altri fiori primaverili. Alla valle si accede sia da Appiano sia da Caldaro.
Ulteriori informazioni: «Passeggiata attraverso la Valle della Primavera», kalterersee.com.
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Tra i bucaneve della Val di Ledro
Sul versante più luminoso della Val di Ledro, la primavera non tarda a farsi sentire. Raggiunto da Riva del Garda il paese di Molina di Ledro e di lì la località di Barcesino, ci si incammina sul sentiero n° 451, attraverso un tappeto di bucaneve, primule ed erba trinità in fiore.
Ulteriori dettagli: «Sulle orme della primavera a Ledro», trentino.com.
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Merano, Passeggiata Tappeiner
La tranquilla Passeggiata Tappeiner di Merano ha già un’atmosfera dal piacevole tocco primaverile. Lunga 4 km, con partenza dal margine settentrionale della città e arrivo in località Quarazze (Gratsch), l’itinerario regala un bel colpo d’occhio sulla città termale di Merano e la Valle dell’Adige; il clima mite di Merano e la sua esposizione al sole fanno della Passeggiata Tappeiner una sorta di serra ai piedi di cime ancora innevate, in cui la vegetazione trova le condizioni ideali per esprimere tutto il suo estro.
Informazioni: «Passeggiata Tappeiner», meranerland.org.
Oltre alla Passeggiata Tappeiner, Merano ha altre passeggiate adatte ad assaporare i primi tepori dell’anno.
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Da Castel Flavon al Virgolo e le passeggiate di Bolzano
Tra gli angoli di Bolzano in cui andare a caccia della primavera più precoce, l’itinerario circolare di circa due ore che da Castel Flavon (Haselburg) conduce sulla collina del Virgolo e sulla passeggiata che ne porta il nome è forse tra i meno conosciuti. Il cammino è punteggiato del viola dell’erba trinità in fiore; davanti al castello è steso un tappeto di campanellini.
Tutti i dettagli: «Da Castel Flavon al Virgolo», weinstrasse.com.
Come a Merano, le pendici dei monti che cingono Bolzano sono attraversate dalle serpentine delle passeggiate cittadine. Sui soleggiati pendii del Guncina o della Passeggiata Sant’Osvaldo, la fioritura primaverile ha inizio già a marzo.
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Escursione primaverile da Laghetti a Pochi di Salorno
Un po’ più a sud, in località Laghetti di Egna, ha inizio il tratto del Sentiero del Dürer che conduce a Pochi di Salorno, così chiamato perché pare vi passeggiasse, durante il suo viaggio in Italia, il celebre pittore Albrecht Dürer. Marzo è il mese ideale per assistervi alla gara a chi fiorisce per primo tra eriche, erba trinità e campanellini.
Tutti i dettagli: «Escursione primaverile da Laghetti a Pochi», suedtirolerland.it.
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Escursione primaverile tra Velturno e Verdignes
Non molto più tardi, la primavera arriva anche tra Velturno e Verdignes in Valle Isarco, e il Sentiero del Castagno (Keschtnweg) si fa apprezzare anche nella stagione primaverile, in barba alla sua naturale vocazione autunnale. Da fine marzo a inizio aprile, tra i prati aridi della collina rocciosa chiamata Trumbichl si può ammirare il viola scuro della Pulsatilla pelosa in fiore.
Per informazioni: «Escursione primaverile a Verdignes», suedtirolerland.it.
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